Durante un match l'arbitro si è accasciato a terra, in arresto cardiaco. Ma il tempestivo intervento con defibrillatore ha consentito di riprendere tutte le funzionalità.
Prima si è accasciato al suolo in mezzo al campo da calcio, al 43esimo minuto del match tra le Pantere padrone di casa e la Pro Patria. Poi è scattata la macchina dei soccorsi: un'ambulanza e l'elicottero. È successo nel pomeriggio di domenica 2 settembre a Renate, vittima del malore: l'arbitro, un uomo di 64 anni.
Tutto è accaduto intorno alle 16.45. Il primo a soccorrere l'arbitro è stato il medico della Pro Patria che ha praticato il massaggio cardiaco all'uomo e utilizzato il defibrillatore, consentendo al direttore di gara di riprendere "tutte le funzionalità respiratorie e cardiache, fino all’arrivo dell’elisoccorso”.
L'uomo successivamente è stato accompagnato in codice rosso all'ospedale di Vimercate dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione.