Al momento di consegnare le bomboniere agli invitati, i novelli sposi hanno spiegato ai presenti di aver utilizzato quei soldi per donare un defibrillatore Philips alla Croce Blu.
Un gesto di solidarietà, nel giorno del proprio matrimonio. Silvia Chiari (27 anni) e Davide Sonzogni (34), due giovani sposi di Bergamo, al posto delle bomboniere, tradizionali e spesso costose, hanno optato per un defibrillatore Philips.
Nel momento in cui avrebbero dovuto consegnare le bomboniere, dopo la cerimonia, hanno spiegato agli invitati di aver deciso di utilizzare il denaro per donare un defibrillatore all’associazione Croce Blu di Basso Sebino, che dal 1987 svolge assistenza socio-sanitaria e soccorso. Il responsabile dellʼassociazione e amico della coppia, Omar Presti, ha ricevuto il dono durante la cerimonia: «Avete coronato il vostro sogno d’amore – ha raccontato in un post su Facebook – e in questo fantastico giorno avete deciso di donare un defibrillatore alla mia associazione, compiendo un gesto d’amore anche nei confronti di tutta l’umanità».
Al momento di consegnare le bomboniere agli invitati, i novelli sposi hanno spiegato ai presenti di aver utilizzato quei soldi per donare un defibrillatore all’associazione Croce Blu di Basso Sebino.
«Abbiamo pensato di fare questo dono anziché le solite bomboniere — racconta Silvia al Corriere della Sera — perché ci sembrava doveroso, specialmente dopo questo periodo di urgenza sanitaria , donare qualcosa di utile a questa associazione del nostro territorio così da poterla utilizzare al meglio per salvare vite». È stata «una scelta fatta con il cuore, poiché questo periodo ha segnato la vita di ognuno di noi», aggiunge, nella speranza che il gesto possa essere un esempio «per altre coppie e che ci siano sempre macchinari nuovi o donazioni utili alla salvaguardia della vita di ognuno di noi». E conclude, con un pensiero all'emergenza sanitaria che molto ha toccato il Bergamasco: «È stato un momento difficile, ci sono stati tanti casi. La nostra famiglia non è stata toccata fortunatamente, ma persone a noi care purtroppo sono decedute e dopo questo avvenimento non potevamo fare scelta migliore». Un'ultima curiosità? «Agli invitati abbiamo regalato un coupon per poter fare un corso di primo soccorso», conclude Silvia, in modo che possano essere — in caso di necessità — capaci non solo di utilizzare un defibrillatore, ma di prestare soccorso.