Guidati dalle indicazioni della centrale del 118, alcuni passanti hanno salvato un uomo dall'arresto cardiaco grazie all'uso del defibrillatore
Arezzo poco dopo le 10 nel piazzale dell'Ipercoop. Un uomo di 71 anni ha iniziato a sentirsi male all'esterno dell'edificio fino acadere a terra, in mezzo allo sgomento dei passanti. Ed è stata proprio la prontezza di alcuni passanti che hanno assistito alla scena ad avergli salvato la vita.
Sono corsi al defibrillatore, disponibile a pochi metri dal punto del malore. Sono sempre di più i supermercati, come ad esempio Coop o Esselunga, che hanno avviato progetti di cardioprotezione all’interno dei punti vendita. Anche se al momento non ci sono obblighi defibrillatore per i supermercati e, più in generale, per i luoghi pubblici, presto la Nuova Legge sui defibrillatori inviterà gli enti territoriali ad incentivare, anche attraverso l'individuazione di misure premiali, l’installazione dei defibrillatori anche in centri commerciali, nei condomìni, negli alberghi e nelle strutture aperte al pubblico.
Una volta preso il defibrillatore, e guidati dalle indicazioni della centrale del 118, hanno usato il defibrillatore, che ha emesso due scariche.
Subito è arrivata anche l'automedica e il personale ha erogato la scarica altre tre volte.
L'uomo è stato quindi stabilizzato e portato a Siena da Pegaso in codice rosso. Non può ancora considerarsi fuori pericolo, le sue condizioni restano gravi, ma certo grazie alla mobilitazione che è scattata ha una speranza concreta di farcela.
"Intanto - sottolineano i sanitari dell'emergenza urgenza aretina - si conferma la bontà della rete 118 e della collaborazione con i cittadini". Grande soddisfazione quindi da parte del 118, la cui rete ormai è ricca di episodi in cui la centrale ti può aiutare in caso di arresto cardiaco e che puntano molto sulla collaborazione con i cittadini.
